Ditta individuale
Vediamo in breve come costituire un impresa individuale:
- è un tipo di impresa con un unico titolare
forma giuridica semplice da costituire e da gestire ( responsabilità, oneri e utili a carico del imprenditore) , è un tipo di impresa utilizzata per le attività artigianali, per il commercio al dettaglio o per l apertura di pubblici esercizi come bar, pub, pizzerie. Questo si distingue dalla libera professione perché l oggetto del lavoro non deriva da prestazioni d’ opera intellettuale ma da un contratto d ‘ opera (art. 2222 codice civile) ; questa distinzione non essendo molto netta può dare origine a dubbie interpretazioni.
Una forma particolare dell’ impresa individuale è l impresa familiare, che prevede la collaborazione in modo continuativo e prevalente dei propri familiari ( il coniuge,i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo), a cui viene attribuita una quota di partecipazione agli utili non superiore al 49%.
- rivolgersi ad un commercialista per valutare obblighi e oneri legati a tale forma d impresa
- verificare presso il comune se sono necessarie licenze o autorizzazioni particolari per l avvio dell’attività, non che se sono previste iscrizioni ad Albi o Elenchi.
- Entro 30 giorni dall’avvio delle attività richiedere all’ Ufficio delle Entrate il numeri di partita iva
- Registrare l'impresa all’ufficio del Registro delle Imprese
- Se si costituisce un impresa artigiana, è necessario iscriversi all’Albo delle Imprese Artigiane presso la Camera di Commercio. In questo modo si è iscritti in automatico all’INPS. Se si costituisce un impresa commerciale, è necessario aprire una posizione previdenziale presso l’ INPS.
- Come impresa artigiana è necessario iscriversi all’INAIL; come impresa commerciale tale obbligo sussiste solo se si hanno dipendenti.
Vantaggi:
- estrema semplicità della costituzione dell’ impresa
- autonomia del titolare (decisioni veloci senza rendere conto ad altri)
- tenuta relativamente semplificata di tutti gli obblighi contabili
Svantaggi:
- responsabilità illimitata del titolare nei confronti di eventuali creditori ( si risponde con tutto il patrimonio personale e con quello del coniuge se c è la comunione dei beni).
- responsabilità del titolare illimitata
- L'amministrazione spetta al titolare dell’impresa
- Il capitale sociale minimo non è previsto
- Il trattamento fiscale è IRAP per l'impresa; IRE (ex IRPEF) per i compensi percepiti
- Normative di riferimento articoli 2082,2083,2135,2195,2196 del codice civile
- Non è necessario costituire una atto pubblico se l'impresa è individuale, possibile se l'impresa è familiare (anche se basta una scrittura privata autenticata)
- Non vi sono costi per la costituzione dell’impresa ad eccezione dell’iscrizione alla Camera di Commercio.