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I vincitori del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru

Logo Premio Montiferru

4 maggio 2015

Alle prese con l’emergenza “Xylella”  che sta mettendo in pericolo il proprio patrimonio olivicolo, la Puglia si riscatta alla ventiduesima edizione del  Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru, che si è conclusa ieri con la cerimonia di proclamazione dei vincitori,  svoltasi nella Casa Aragonese di Seneghe. Quasi la metà degli oli premiati, infatti,  sono prodotti da aziende pugliesi. Una netta affermazione sancita dalle valutazioni della qualificata giuria presieduta da Pier Paolo Arca, che ha assegnato gli importanti riconoscimenti nelle diverse sezioni  in gara.

Sezione DOP-IGP: 1° Le Tre Colonne – DOP Terra di Bari, dell’Azienda agricola Le Tre Colonne di Stallone Salvatore, di Giovinazzo, in provincia di Bari; 2° Tenuta Torre di Mossa, dell’Azienda agricola De Carlo sas, di Bitritto, in provincia di Bari; 3° Don Gioacchino, dell’Azienda agricola Leone Sabino Donato Claudio, di Canosa di Puglia, in provincia di Barletta, Andria, Trani.

Sezione Biologico: 1° Cultivar Frantoio, dell’Azienda Fattoria Ramerino di Alampi Filippo di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze; 2° Biologica, dell’Azienda agricola Monterisi Nicola di Andria, in provincia di Barletta, Andria, Trani; 3° Su Primu, dell’Azienda agricola Masoni Becciu di Valentina Deidda, di Villacidro, in provincia del Medio Campidano.

Sezione Monocultivar: 1° Le Tre Colonne – Le selezioni Monovarietale Coratina, dell’Azienda agricola Le Tre Colonne di Stallone Salvatore, di Giovinazzo, in provincia di Bari; 2° Oliveto Fonte di Foiano “Frantoio”, della Società agricola Fonte di Foiano di Gaetano Paolo e Simone ss, di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno;  3° Coratina, dell’Azienda agricola Leone Sabino Donato Claudio di Canosa di Puglia, in provincia di Barletta, Andria, Trani.

Sezione Pluricultivar: 1° Oliveto Fonte di Foiano “Grand Cru”, della Società agricola Fonte di Foiano di Gaetano Paolo e Simone ss,  di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno; 2° Veneranda 19, della Tenuta Zuppini – Azienda Carlo Matone srl, di  Torricella Sicura, in provincia di Teramo; 3° Oliveto Fonte di Foiano “1979”, della Società agricola Fonte di Foiano,  di Gaetano Paolo e Simone ss,  di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno.

Premio Speciale Frantoiani. Sezione Dop: Dop Terra di Bari – Castel del Monte, del Frantoio Galatino srl, di Bisceglie in provincia di Barletta Andria Trani; Sezione Biologico: Bio, della Intini srl di Martina Franca, in provincia di Taranto; Sezione monocultivar:  100% Italiano Coratina, dell’azienda Olio di Dievole srl, di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena; Sezione pluricultivar: 100% Italiano, dell’azienda Olio di Dievole srl, di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena.

Sezione Internazionale: 1° Cladium, dell’Aceite Aroden Hispania S.L, di Carcabuey, in Spagna; 2° Oro San Carlos della Pago Baldio San Carlos, di Majadas del Tiètar (Extremadura) in Spagna; 3° Mate Timbro Istriano, dell’Agrofin d.o.o., di Zambratija (Pola), in Croazia.

Premio Speciale – Miglior confezione: L’olio di Felice Garibaldi, dell’Azienda agricola De Carlo sas, di Bitritto, in provincia di Bari.

Per quanto riguarda le produzioni sarde, arrivate al Premio Montiferru attraverso la selezione del Concorso  Olio Nuovo di  Gonnosfanadiga,  da segnalare cinque Menzioni d’onore e quattro Gran menzioni. Le Menzioni d’onore sono andate all’Olio Extravergine di Oliva Monovarietale di Semidana (B), dell’Oleificio Giovanni Matteo Corrias di Oristano; all’olio Costa degli Olivi – DOP Sardegna, della Soc. Coop. Agr. Olivicoltori “Valle del Cedrino” di Orosei; all’olio Ispiritu Sardu, dell’Azienda agicola Masoni Becciu di Valentina Deidda di Villacidro; all’olio Masoni Becciu, ancora dell’Azienda  agricola Masoni Becciu di Valentina Deidda di Villacidro; e all’olio Lugori, dell’Oleificio Pianura del Maestrale di Murtas Rosalba di Siamanna.

Le Gran menzioni, invece, sono state attribuite all’Olio Extravergine di Oliva Monovarietale di Bosana, dell’Oleificio Giovanni Matteo Corrias di Oristano; ancora all’Olio Extravergine di Oliva Monovarietale di Semidana (A), sempre dell’Oleificio Giovanni Matteo Corrias di Oristano; all’olio Jumpadu, dell’Azienda agricola Puligheddu Giuseppe di Oliena; e all’olio Guttiu, dell’Azienda agricola Pietro Sanna di Nuoro.

Complessivamente gli oli partecipanti alla ventiduesima edizione del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru sono stati 103, prodotti da 75 aziende.  In particolare 13 aziende estere hanno proposto 18 oli, 46 aziende della penisola 63 oli e 16 aziende sarde 22 oli.

Ha organizzato la ventiduesima  edizione del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva  Montiferru  un Comitato composto dalla Camera di commercio di Oristano, dalla Provincia di Oristano, dal Comune di Seneghe, dall’Agenzia Laore Sardegna, dall’Agenzia Agris Sardegna e dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio.

Il Premio ha avuto i patrocini del Ministero per le Politiche Agricole e dell’Assessorato dell’agricoltura della Regione Sardegna e del Consiglio oleicolo internazionale.

Nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi ieri a Seneghe  il vicepresidente della Camera di commercio di Oristano Nando Faedda, il segretario dell’Ente Enrico Massidda e il sindaco Antonio Luchesu hanno evidenziato la necessità di puntare su una produzione di alta qualità. Tema richiamato dal dirigente dell’Agenzia Laore Tonino Selis, dal dirigente dell’Agenzia Agris Martino Muntoni e da Salvatore Pintus, delegato regionale e dirigente nazionale dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.

 

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Parametri di Qualità
Proclamazione Vincitori

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